Enrico Mentana è il padre del neologismo “webete”?
E webete comparì sulla pagina Facebook di Enrico…
Enrico Mentana risponde ad un classico commento da italiano medio(nello stile “gli immigrati terroristi sono in hotel 5 stelle, i terremotati nelle tende butta e apri della Decathlon”) dando del webete(crasi di web + ebete). La parola spopola, centinaia le condivisioni e gli apprezzamenti, La Repubblica.it fa un articolo sulla vicenda.
Ma non è del buon Enrico Mentana l’invenzione del suddetto neologismo.
Sembra infatti essere stato coniato da Stefano Spolverini. Nel suo blog, infatti, il 18 settembre 2014, scriveva:
ieri sera, Mercoledì 17 settembre 2014, mentre riflettevo su di un commento offensivo ricevuto su Facebook, in cui uno mi dava dell’ebete, sempre per ricavare qualcosa di positivo anche dalle esperienze negative, che in questo periodo storico abbondano, ho riflettuto e coniato un neologismo:WEBETEComposto dall’unione delle due parole WEB + EBETE, il neologismo è teso ad identificare colui che sguazza giornalmente su internet, soprattutto sui social network, scrivendo idiozie e postando aforismi e pensieri di altri, senza nulla sapere delle grandi potenzialità che offre la rete.Ovviamente ne esiste anche la forma plurale:WEBETIEd anche l’hashtag#WEBETEIl presente post è l’atto ufficiale che rivendica a Stefano Spolverini la paternità del neologismo.
grazie Andrea!
Penso che Chicco Mentana abbia seguito il mio stesso percorso mentale, leggendo il fiume di post ridicoli ed offensivi che si trovano ognidove in rete, gli sarà venuta la stessa idea.
Le idee compaiono contemporaneamente o quasi nella testa delle persone, certo è che Mentana ha una visibilità mediatica un miliardo di volte superiore alla mia!
sono molto contento di aver partecipato a questo neologismo, ed aggiungo pure la variante webbete, che è un poco più “carica”.
ciao e grazie
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