NASA Alieni su Trappist-1? Non è da escludere

NASA Alieni su Trappist-1

Quella del sistema di esopianeti Trappist-1 distanti 39 anni luce dal pianeta Terra è probabilmente una delle scoperte più elettrizzanti degli ultimi decenni della NASA Alieni? Non è da escludere. Con un articolo pubblicato ieri (2 marzo 2017) annunciano che, con il telescopio spaziale ad infrarossi James Webb, sarà possibile sondare e percepire i segreti dei sette esopianeti e rispondere soprattutto alla domanda chiave: la loro atmosfera è in grado di sostenere la vita?

“Il telescopio Webb aumenterà enormemente le informazioni che abbiamo su questi pianeti. Con la copertura lunghezza d’onda estesa saremo in grado di vedere se le loro atmosfere contengono acqua, metano, monossido di carbonio / anidride carbonica e/o ossigeno “

Insomma l’obbiettivo principale è uno: capire se c’è vita su esopianeti. Ma soprattutto, nel comunicato NASA, vengono ripresi più volte gli argomenti che più stuzzicano la fantasia umana

“Per migliaia di anni ci siamo chiesti: ci sono altri pianeti come la Terra? E sarebbero in grado di ospitare la vita?”, Ha detto Sara Seager, astrofisica e scienziato planetario presso il MIT. “Ora abbiamo un gruppo di pianeti che sono accessibili per ulteriori studi per cercare di iniziare a rispondere a queste antiche domande.”

Ma soprattutto a colpire è la chiosa dell’articolo NASA ad opera di Laura Betz e Ariel Sandberg che scrivono:

La NASA sta esplorando il sistema solare e oltre per comprendere meglio l’universo e il nostro posto in esso. Stiamo cercando di rispondere a domande antiche, per esempio come è iniziato il nostro universo e come si evolve; come si sono create le galassie, le stelle e i pianeti; e se siamo soli.

Quindi la domanda dopo l’articolo NASA Alieni esistono? Rimaniamo in attesa di un contatto.