Parcheggiatori abusivi ospedale Niguarda: tumore urbano

I parcheggiatori abusivi ospedale Niguarda hanno rotto i coglioni. Mascherati da venditori ambulanti(abusivi), “vu cumprà” (quanto odio questo termine*), svolgono una delle più infami attività esistenti: il parcheggiatore abusivo, con annessa ripicca se ti rifiuti di dare la monetina (sperimentato sulla mia pelle)

Parcheggiatori abusivi ospedale Niguarda: lì da anni

Nasceva il mio bimbo al Ca’ Granda di Milano e già nel 2012 i parcheggiatori abusivi ospedale Niguarda erano presenti, sotto forma di ambulanti pronti a venderti elefantini, accendini, cazzatine di ogni tipo. Insistenti: però dice “oh, devono campare anche loro poveracci” ecco che gli allunghi i 50 cent, magari l’euro. Perchè pensi 50 cent è pochino e magari si offendono. Dici “vabbè non compro niente, al massimo dai un’occhio all’auto”, pensando che i cattivi siano altri e che loro, alla fine, siano solo un po’ insistenti. Sull’onda emozionale della nascita del figlio ho spesso dato dei buoni pasto.

C’erano anche alla fine del 2013, alla nascita del mio secondo figlio. Stessa solfa. Pronti ad indicarti da lontano il posto libero con la manina, perseguitandoti poi con le solite cianfrusaglie cinesi del cazzo.

C’erano anche ad agosto 2016, quando è stato scritto quest’articolo (da cui ho tratto la foto).

parcheggiatori abusivi ospedale niguarda

Ci sono anche adesso, dicembre 2016. E in mezzo a loro c’è sicuramente qualche merdaccia. Che non ha esitato, al mio rifiuto verso il suo minaccioso cenno di avvicinarmi a lui (avrò diritto a farmi i fatti miei, del resto non sempre si va in ospedale per lieti eventi, no?), ad aprirmi l’auto nuova(1 mese di vita) facendomi un danno da parecchie centinaia di euro. Cacciavite sopra la portiera, ha fatto leva, rovinato la carrozzeria, stortato la portiera che ad un certo punto ha ceduto, è entrato e si è fatto i cazzi suoi, danneggiandomi anche gli interni. Dice dice “ma sì dai, che vuoi che sia, c’è l’assicurazione per ste cose”.

Dici “è solo metallo”, sì ok. Ma io l’auto l’ho pagata con i soldi del mio lavoro. Non solo: io le tasse le pago. Tutte. Le pago anche per quel cazzo di parcheggio. Pago le tasse perchè mi aspetto che le cose migliorino: non credo che da almeno 4 anni non ci sia stata una denuncia. Pago le tasse perchè le persone in divisa facciano il loro dovere: anche quelli la cui divisa è composta da abito e cravatta e stanno negli uffici del comune. Quattro anni e quelli fottono soldi indisturbati alle persone che, se vanno in ospedale, magari, hanno anche altro da fare. Almeno uno di loro gira con un cacciavite in tasca: questo è sicuramente pericoloso. Non quanto un macete o un piccone, forse(Kabobo insegna), ma è un’arma bianca potenzialmente letale. Non basta a far muovere il culo a chi di dovere? A quanto pare, NO.

* Ho rispetto per chi fa il pesantissimo lavoro del venditore ambulante, spregevolmente identificato come “vu cumprà”, che rende subito l’idea, però, del nero con la bancarella legata al collo. Conosco un ragazzo africano che vende sulle spiagge e si fa un culo così tutta l’estate. E’ un bravo ragazzo e studia.

parcheggiatore abusivo ospedale niguarda via majorana

Provo invece una rabbia tremenda verso i parcheggiatori abusivi, feccia della società, ladri, sanguisughe. Pretendono soldi non loro per spazi non di loro proprietà, col vile ricatto, limitando la libertà di viversi la città tranquillamente. Almeno gli spacciatori rispondono ad una domanda di mercato. Siamo a Milano, 2016. Auto elettriche, grattacieli, Expo, metropoli lanciata verso il futuro. Parcheggiatori abusivi vicino corso Como, vicino lo stadio, vicino all’Alcatraz, parcheggiatori abusivi ospedale Niguarda. Non è giusto. E’ un problema vecchio ed è necessario che chi ha il dovere e la facoltà di farlo, eradichi questi tumori dalle nostre strade. Ognuno faccia la sua parte denunciando furti, danneggiamenti ed angherie.

Bene detto questo ora facciamo due calcoli spannometrici al ribasso. Questo è il parcheggio di via Ettore Majorana, dove i nostri “parcheggiatori” vagano indisturbati avanti e indietro coprendo tutta l’area. Ho contato tutti i parcheggi: circa 240 posti auto, che spesso, in alcune ore del giorno, risultano tutti occupati.

parcheggio_majorana

Facendo un rapido calcolo approssimativo, ripeto al ribasso, mi risulta che questa “attività” frutti almeno 500.000€ l’anno. In nero. Rubati: a noi, al fisco, a tutti e finiti nelle mani di chissà quali criminali. Quindi? Che facciamo? La diamo ancora la monetina?

Possibili soluzioni(una non esclude l’altra):

  • Telecamere
  • Pattugliamenti e controlli più frequenti delle Forze dell’Ordine
  • Parcheggio chiuso a pagamento
  • Navetta con partenza dal parcheggio multipiano a pagamento esistente sul lato opposto

 

2 Risposte a “Parcheggiatori abusivi ospedale Niguarda: tumore urbano”

  1. Concordo in tutto, queste merde sono sempre negri/zingari che sanno bene a quale associazioni caritatevoli (?) tutt’uno con le coop rivolgersi per -pretendere- i loro diritti.
    In futuro sarà sempre peggio grazie ai governi di sinistra che li invitano a venire nel paese del bengodi.
    Se ci fosse ancora Adolfo…

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    1. Ciao Alby, ti posso assicurare che questo “fantastico” lavoro lo possono fare tutti. Fino a qualche anno fa i parcheggiatori abusivi di fronte all’Alcatraz erano italianissimi e altrettanto spregevoli. Purtroppo una metropoli dove gira molto denaro come può essere Milano attira gente di tutti i tipi, compreso chi pensa di fare soldi facili alle spalle dellle persone per bene. Uno dei compiti delle amministrazioni comunali è reprimere questi comportamenti sul nascere, invece regna l’indifferenza, giustificata sempre con l’impotenza di fare qualcosa. Hitler perfavore lasciamolo sui libri di storia, come tutti i tiranni e prepotenti non mi è mai piaciuto.

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